martedì, marzo 20, 2007

"Assunta Pertuso (e le splendide illusioni dell'amore)"

di Mirko Feliziani
con Beatrice Ciampaglia e Mirko Feliziani

10 luglio 2007, ore 17.00
Teatro Petrella di Longiano (RN)
Festival Santarcangelo dei Teatri
studio per le Finali del Premio Scenario 2007

Se dovessi descrivere “Assunta Pertuso” in poche parole, direi che è uno spettacolo sul desiderio d’amore; se poi dovessi descriverla in termini più complessi, direi che “Assunta Pertuso” tematizza l’idea dell’amore come depersonalizzazione, e la cala in uno stile fatto di camuffamenti e maschere per esplorare questa perdita di identità insita nel donarsi all’altro.
“Assunta Pertuso” partorisce così due quasi-marionette che anelano alla vita (teatrale e reale), intersecando un piano meta-teatrale (la marionetta in cerca di nuovi personaggi, per guadagnarsi nuova vita scenica) ad uno umano (miseri esseri che cercano l’affetto e l’amore e che, pur di riuscire in tale conquista, arrivano a prostituire la propria identità svilendo se stessi).
Carnalità, dunque, ma anche limiti che la mortificano (maschere e camuffamenti, appunto; voce in playback che ruba quella diretta e viva dell’attore, per trasformare noi interpreti in esseri neutri da cui traspaiano di volta in volta i vari personaggi e i loro destini).
Lo spettacolo è attualmente in prova, e partecipa alle Finali per il Premio Scenario 2007.